Recentemente in Italia e non solo si sta diffondendo, in particolar modo tra i giovani, una moda che definire scriteriata sarebbe a dir poco riduttivo: spruzzare lo spray al peperoncino in luoghi di divertimento affollati, come locali e discoteche. Un fenomeno che si ripete negli ultimi anni con una frequenza allarmante, in grado di contagiare un numero sempre più cospicuo di persone proprio come accade con un video virale messo in circolazione sul web. Il punto, purtroppo, è che chi commette una simile idiozia forse non è consapevole delle serie conseguenze che ne potrebbero derivare.
Sprayantiaggressione.it ha più volte sottolineato i vantaggi di uno spray a base di oleoresin capsicum legale, un prodotto pensato per la difesa personale e considerato di forte interesse sociale per la sua funzionalità e la sua utilità. Un prodotto di cui si stanno dotando, non a caso, gli stessi organi di polizia, chiamati a garantire l’ordine pubblico quotidianamente mettendo a rischio la propria vita.
Tuttavia, c’è chi malauguratamente acquista questo prodotto per scopi che vanno al di là della propria salvaguardia, e sembra davvero difficile accettare che questo venga fatto senza la giusta consapevolezza. Quella di nebulizzare con una bomboletta del peperoncino piccante in un ambiente chiuso sta diventando purtroppo una prassi consolidata, segno di una società civile sempre più alla deriva e di una nuova generazione incapace di migliorarla. Sono diversi i casi di cronaca in tutta la penisola che raccontano episodi che vedono protagonisti giovani ragazzi, convinti di rendere una serata in discoteca ancora più divertente spargendo un pò di peperoncino di cayenna in pista tra la folla.
E nel mettere in atto questa stupida moda che si perde poi la cognizione delle conseguenze che ne conseguirebbero. Conosciamo perfettamente gli effetti di uno spray urticante al peperoncino e le sue qualità nel rendere inerme l’aggressore, con disagi fisici temporanei e per fortuna non irreparabili come occhi irritati, forte lacrimazione e tosse persistente,. Ma questo non è il solo fattore determinante in grado di creare una situazione di pericolosità, perché il problema principale scaturisce proprio dagli effetti del suo utilizzo: il rischio più alto che si corre, infatti, è quello di creare vere e proprie calche umane e quindi di attentare seriamente alla vita delle persone durante la fase di evacuazione dai locali.